5.8 – Sistemi di pareti
Le prescrizioni seguenti sono quelle riportate nel 7.8.5.1 del D.M. 14/01/2008, specifico per le costruzioni semplici (vedi articolo Le costruzioni semplici in muratura).
In direzione X, si prendono in considerazione due sistemi di parete composte dalle pareti “1–2–3–4–5” e “15–16–17–18” che rappresentano le due pareti più distanti nella direzione considerata, per cui la loro distanza è del 100% della lunghezza della struttura nella direzione ortogonale a quella delle pareti per tutti i piani dell’edificio, per cui rimane da verificare che la lunghezza dei maschi resistenti a sisma sia almeno pari al 50% della lunghezza della costruzione nella medesima direzione. I maschi idonei a resistere all’azione sismica possono essere ricavati graficamente dalle figure 11 (elementi tratteggiati con singola campitura). Analogamente, per la direzione Y, si prendono come due sistemi di pareti, la “15–11–6–1” e la “20–10–5”. In questo caso, per i primi due piani la loro distanza e pari al 100% della dimensione dell’edificio nella direzione ortogonale a quella delle pareti, mentre al terzo piano, a causa della rientranza, la distanza è minore, per cui occorre verificare anche che i due sistemi di parete siano a distanza non inferiore al 75% della lunghezza della struttura nella direzione ortogonale.
Si indica con Li la lunghezza dell’i-esimo maschio (l’indice corrisponde a quello riportato nell’elaborato grafico delle figure 11) e con Ltot la lunghezza totale dell’edificio nella stessa direzione, mentre si indica con “d” la distanza tra le due pareti e con dtot quella dell’intero edificio nella direzione ortogonale a quella delle pareti esaminate. La verifica deve essere distinta per i diversi piani della costruzione in quanto il terzo presenta una rientranza (vedi figure 8).
Verifica della lunghezza dei maschi murari idonei a resistere all’azione sismica
Parete 1–2–3–4–5 (Piano 1 e 2)
(verifica soddisfatta)
Parete 1–2–3–4–5 (Piano 3)
(verifica soddisfatta)
Parete 15–16–17–18 (Piano 1, 2 e 3)
(verifica soddisfatta)
Parete 15–11–6–1 (Piano 1, 2 e 3)
(verifica soddisfatta)
Parete 20–10–5 (Piano 1 e 2)
(verifica soddisfatta)
Parete 18–19–14–9–4 (Piano 3)
(verifica soddisfatta)
Verifica della distanza tra i sistemi di parete
Distanza tra le pareti “1–2–3–4–5” e “15–16–17–18” (Piano 1, 2 e 3)
(verifica soddisfatta)
Distanza tra le pareti “15–11–6–1” e “20–10–5” (Piano 1 e 2)
(verifica soddisfatta)
Distanza tra le pareti “15–11–6–1” e “18–19–14–9–4” (Piano 3)
(verifica soddisfatta)
Nelle figure 8 si riportano le dimensioni dei maschi e le distanze dei sistemi di pareti interessate dalle verifiche per tutti i piani della struttura.
Figura 8.a – Piano 1 e 2
Figura 8.b – Piano 3
<< 5.7 – Regolarità della costruzione
5.9 – Carico verticale su pareti idonee alla resistenza sismica >>
Indice