Domanda 1.
Per il calcolo degli edifici in muratura sono richieste le prove di carico distruttive sui materiali?
Risposta 1.
Per il calcolo di edifici in muratura, le prove di carico distruttive non sono sempre richieste, dipende dal livello di conoscenza (LC1, LC2, LC3) raggiunto. Per LC1 (livello di conoscenza più basso) non sono richieste. Per LC2 (livello di conoscenza intermedio) sono richieste, non per la valutazione dei parametri meccanici del materiale, ma per attestare che il materiale è conforme a quello ipotizzato (si fa per avere qualche indizio in più sulla qualità del materiale). Per LC3 (livello di conoscenza più alto) sono obbligatorie. In quest’ultimo caso la valutazione dei parametri meccanici del materiale avviene attraverso la seguente espressione. Data la generica grandezza X (X = fm, 0, fv0, E, G), il valore medio è dato dalla seguente:
dove
- n è il numero di prove effettuate;
- Xm,p è il valore medio della grandezza delle n prove;
- Xm,t è il valore medio dei dati riportati in tabella C8.5.I della Circolare 7/2019 ed è dato dalla seguente (si indica con Xmin ed Xmax rispettivamente il valore minimo e massimo della generica grandezza riportata nella suddetta tabella):
- è un coefficiente che si può ricavare dalla tabella C8.5.III della Circolare 7/2019 in funzione del metodo di indagine adottato per le prove dirette sui materiali (vedi punto C8.5.4.1 della Circolare 7/2019).
Per ulteriori chiarimenti, consultare il punto C8.5.4.1 della Circolare 7/2019 o il Capitolo 2 del libro “Metodi di calcolo e tecniche di consolidamento per edifici in muratura – III edizione”.