Valutazione del periodo di ritorno per edifici esistenti
di
Michele Vinci
| 02/06/2014
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A differenza degli edifici di nuova costruzione, dove si prefissa la vita nominale ed in seguito si determina l'azione sismica con la quale progettarla, negli edifici esistenti generalmente si procede in maniera inversa: si valuta la resistenza della struttura, individuando la massima azione sismica che riesce a sopportare (attraverso analisi strutturale) e successivamente si individua il tempo di ritorno e la vita nominale corrispondente. Soprattutto per edifici storico-monumentali, l'indicatore di rischio si determina in termini di tempi di ritorno.
Nel documento si riporta come si calcola il tempo di ritorno per un generico stato limite e per una generica resistenza della struttura.
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Collana: Calcolo di edifci in muratura
Bibliografia: Metodi di calcolo e tecniche di consolidamento per edifici in muratura
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